Problema degli scrittori emergenti e criteri di valutazione nelle recensioni

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Carmelo Trianni
view post Posted on 3/10/2012, 22:17 by: Carmelo Trianni




ciao Amanda, ciao Unexist, buonasera.

Amanda, vorrei capire una cosa... ma tu quando scrivi, dimentichi ciò che hai scritto dopo poco tempo?
dico...
"Il problema non è COSA (da cui tutta la spiegazione sulla cristallomanzia e affini che ometto) ma COME si tratta un argomento."
"Commento TUO della recensione."
"Qui abbiamo una venticinquenne che si fa raccontare DALLA MAMMA ogni sera la stessa favola."
"No, egregio signor Trianni, non sbagliata, si informi lei prima di dare dell'ignorante alla gente, ma FUORI LUOGO."

Queste parole, tra cui quelle in maiuscolo, le hai scritte l'altra sera. Da parte mia, ho semplicemente (e questo è il caso di dire...) "scimmiottato" il tuo modo di scrivere, presumo per farmelo capire meglio... E tu, neanche dopo un giorno me lo rinfacci come se fossi stato io a cominciare? Ma è uno scherzo? Mah...

Dunque, rispondo prima all'intervento di Amanda...
Dal dizionario mitologico: Idromanzia, una delle quattro specie generali di divinazione, nella quale facevano uso dell'acqua. Si praticava in due maniere, o riempiendo una conca di acqua e sospendendo un anello ad un filo, che si teneva pendente proferendo alcune parole; a secondo che quest'anello batteva negli orli della conca, ne traevano i presaggi. O pure la idromanzia si faceva con l'invocare gli spiriti, che supponevano vedere nel fondo della conca... (il testo è copiato così com'è, suppongo che sia antico)
Ecco, abbiamo scoperto dov'è andato Tolkien a "pescare" la pozza d'acqua della regina elfica...
Ma per piacere, se mi consenti, lo ridico io...

Anche in questo caso il maestro è stato poco originale, ha preso la pozza e l'ha messa lì; io no...

Per quanto riguarda le nuove razze, partendo dal presupposto che sia io che Tokien ci siamo ispirati a quelle che creavano gli dei, bisogna considerare che in quel contesto, e cioè senza tecnologie e senza macchine, si aveva bisogno di creature tutte muscoli e poco cervello. E' una scelta d'obbligo, se ho la possibilità mica mi metto a creare nanerottoli col fisico striminzito!
Tolkien ha creato nuovi orchi, mi pare che li faceva uscire dal terreno come patate (che originalità... almeno nel film credo di aver visto questo, il libro non l'ho letto)
Nel mio caso si tratta di una nuova razza di uomini. Non piantati come patate, non mi permetterei mai di copiare il maestro! Questi schiavi, semplici uomini, diventavano più robusti dopo aver inalato dei fumi scaturiti dalla combustione di elementi chimici, combinati nei laboratori degli alchimisti. Il problema era che sì, diventavano più possenti, ma la loro mente si rifiutava di obbedire. Mancava un elemento speciale, che non si trovava liberamente in natura, ci voleva la mano dell'uomo per mescolarlo e "inventare" una sostanza dagli effetti devastanti sulle persone (a proposito di contenuti dell'eBook, ecco un riferimento ai problemi ecologici dei giorni nostri...) Così gli alchimisti attendono pazientemente la caduta di una stella cadente, e quando la trovarono ne furono raccolti alcuni frammenti. Infine gli elementi furono combinati. Quindi il primo esperimento andò a buon fine (la parte di racconto postata da Amanda), e intenzione del mio mago cattivo sarebbe stata quella di portare questa sorta di brace gigante che generava i fumi nocivi, sulla costruzione più alta della zona, in modo da far inalare quell'aria contaminata a quante più persone possibili. Ecco la nascita della nuova razza di uomini.

Amanda, è proprio come dici tu, il modo come si racconta... brava! E anche all'originalità, aggiungo io...

Unexist, obiettivamente, te la sentiresti di scrivere sulla recensione che io avrei scimmiottato gli orchi e la sfera di cristallo di Saruman?
Poi, "scimmiottato" vuol dire copiato, copiato in malomodo... non lo trovo giusto credimi.

Ok, comunque, se è come dici tu, che chi più e chi meno, qualche piccola parte viene sempre copiata, anche se involontariamente... se sarebbe così normale... perché scriverlo nella recensione? Molti lettori non la sanno questa cosa, passerei per quello lì che copia Tolkien, e non essendo questa cosa vera, come ampiamente dimostrato sopra, io non ci sto.

Non mi aspetto che il tuo parere sia positivo, tu e Amanda fate parte dello staff del sito, anche se si vede che sei una persona corretta, penso che ne sarai condizionato involontariamente.

Ti chiedo solamente di prendere con particolare considerazione questi punti da me ritenuti non veri, indipendentemente che poi nel complesso il racconto piaccia o meno:
1) la scimmiottatura di Saruman;

2) il fatto che questo eBook sia stato scritto con così tanta leggerezza da essere considerato allo stesso piano delle favole che ascoltano i bambini;

3) il fatto che i Racconti del Bosco di Hern, non dicano nulla;

4) il fatto che la protagonista chieda alla madre di raccontarle "sempre" la stessa fiaba;

5) il fatto che la protagonista si comporti come una dodicenne per tutta la durata del libro;

6) il fatto che la storia sia priva di colpi di scena che si rivelino poco a poco;

7) infine valutare la decisione di non inserire nella recensione il ruolo di Daniel, la cui introspezione è stata ritenuta da Amanda rasente allo Zero.

Tutte affermazione secondo me non vere. Per quanto riguarda il punto 1, stasera ho dato altri plausibili motivi per ritenere di non aver copiato Tolkien.
Dal punto 2 al punto 7, Amanda oltre a fare una replica in senso globale, non ne ha replicato nessuno nello specifico, ha detto solamente che non deve giustificare le sue opinioni (anche se non corrispondono a verità, aggiungo io).

Ultima cosa Unexist: per ovviare alla possibilità di essere in un certo senso condizionato dall'opinione di Amanda che è tua collega e presumo anche tua amica, ti chiedo di dare un'occhiata ai primi commenti delle persone che hanno letto l'eBook.
Appartengono a siti di scrittori emergenti e non, possono essere trovati tranquillamente in rete. Per quanto riguarda Doppiavela, essendo una rete intranet della Polizia di Stato, si accede esclusivamente dagli uffici di Polizia, quindi se sorgesse qualche dubbio sull'autenticità dei commenti, dovreste chiedere a qualche amico poliziotto di controllarne la presenza nella sezione doppiavela\village\poesie-racconti

Commenti dei lettori:

DoppiaVela Polizia di stato
(sito accessibile soltanto agli appartenenti alla Polizia di Stato)

MAURIZIO - 07/07/2009 3.14.40
Ho letto di fila tutta la serie di racconti. Ottima "mini-saga" che sicuramente ha richiesto un lungo lavoro. Comprende molti elementi classici del fantasy, ma senza che vi sia confusione, poiché sono calati con buona coerenza in un contesto omogeneo, in cui la presenza del "sacro" non entra in contrasto ma anzi si concilia con quella del misticismo "pagano" (mi è caduto in testa lo Zingarelli 5minuti fa). Fra l'altro, leggendo ho avuto l'impressione che ogni capitolo fosse più bello del precedente, probabilmente il tuo stile continua a perfezionarsi sempre di più. Bravo! Speriamo di leggere ancora qualche altra tua opera!


PATRIZIA - 14/08/2008 11.58.46
E un bellissimo racconto spero tanto che continuerai a scrivere vorrei sapere come continua e soprattutto come va a finire....un saluto


ANNA MARIA - 16/06/2009 11.37.53
Come sempre la tua fantasia non delude ...


IDA - 23/07/2008 17.50.34
fantastico racconto...complimenti.-


NUNZIA - 16/06/2008 2.26.06
complimenti, bel racconto ed è anche ben scritto. mi fa piacere sapere che c'è ancora chi è in grado di veleggiare con la mente verso mondi fantastici e raccontarli agli altri. ancora complimenti!


MARIA GRAZIA - 01/05/2008 17.23.14
ciao è una storia molto bella, volevo chiederti ha un seguito la storia? e la prima parte qual'è? ti ringrazio aspetto la tua risposta.


Neteditor

Pubblicato da costanza pocechini il Gio, 25/03/2010 - 13:03.
è così intenso che lo ripartisco durante la giornata e anche un paio di ore notturne, Io poi amo questo genere!
Complmenti, non rilevo cadenze di ritmo.
Proprio bravo.
Costanza


Poesieracconti


Fabrizio Giunta il 17/05/2010 22:10
Ottimo lavoro, capace di coninvolgere piacevolmente il lettore. Bravo! Vale anche per il primo capitolo, a mio parere altrettanto interessante.


Giacomo Colosio il 31/03/2010 13:28
Si, sono d'accordo con Samuele... anche il primo capitolo però non era male. Ciao.


Samuele Pastorino il 31/03/2010 01:49
Complimenti ancora! Hai migliorato notevolmente "IL PICCOLO CACCIATORE DI DRAGHI" rispetto al primo capitolo ed anche in quest'opera narrazione e trama risultano molto fluidi e piacevoli. Bravo!


Miriam Da Costa il 05/04/2010 10:38
Continuerò a leggerti di sicuro. Non smettere mai di scrivere il mondo di fantastico che hai dentro! Complimentoni, Miry.


Samuele Pastorino il 31/03/2010 01:38
Bravo, lettura leggera, ma piacevole e scorrevole. Complimenti e ciao


Don Pompeo Mongiello il 30/03/2010 13:08
Un racconto scorrevole e piacevole. Bravo!


Giacomo Colosio il 26/03/2010 16:14
Bella favola... ci farei un film per bambini con una sceneggiatura cosi. Dal punto di vista ketterario l'ho letto d'un fiato, scorrevole ed armonico, avvincente quanto basta a far attendere il prossimo capitolo con interesse.
Correggi la virgola che hai messo inavvertitamente dopo "un" anzichè prima... quinta riga.


Antonietta Mennitti il 25/03/2010 09:03
Interessante! Continua così...


ignazio de michele il 26/04/2010 07:51
credo che meriteresti un proscenio più grande. nel frattempo, bravo


Come sempre grazie per l'attenzione e la pazienza.
Buon fine serata


 
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13 replies since 2/10/2012, 15:42   540 views
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