Potevano tagliarle le ali..., Invece alla libertà di pensiero è stata tagliata la lingua

Salve, scrivo in questa sezione del forum perchè penso che l'argomento riguardi tutti gli amici scrittori emergenti e non, che intendono pubblicare o che hanno pubblicato le loro opere su scrittorindipendenti.com; nonchè tutti i lettori che frequentano il sito e quindi questo forum.
Praticamente lo staff ha eliminato tutti i commenti di risposta alla recensione che riguarda un mio eBook, non perchè veniva offeso qualcuno anzi, ho esposto i miei pensieri col massimo rispetto (li ho memorizzati tutti sul pc, quando un membro dello staff ha "minacciato" di cancellarli).
Sono stati eliminati semplicemente perchè non la pensavo come lo staff stesso. Nel contenuto dimostravo, punto per punto, la mia disapprovazione perchè parte della recensione racconta di cose che non corrispondono al contenuto dell'eBook, tutto qui.
Non so che valore dedicate alla virtù così importante che è quella della Libertà di poter esprimere quello che si pensa, ovviamente senza offendere nessuno... Per me questa censura è stato un atto molto grave. E' come se qui dove mi trovo, mi avessero legato alla sedia e imbavagliato per impedire di far conoscere quello che penso alle persone che ho intorno. Per il web italiano, e per quello di gran parte dei paesi di tutto il mondo, questa è una cosa impensabile! Immaginate cosa accadrebbe se tutti i blog, i forum e tutti i siti si comportassero così?

Eppure le critiche le avevo accettate...
..."Accetto le critiche della recensione scritta da Amanda, quelle che definiscono l'eBook mediocre, con delle lacune sulla narrazione e impostazione, sulla molteplicità di contenuti trattati in modo poco approfondito.
Tutto questo lo accetto e ringrazio Amanda per il tempo che ci ha dedicato.
Grazie Amanda, terrò conto dei tuoi consigli in modo costruttivo, ovviamente cercherò di migliorare.
Quello che non accetto sono quelle parti di recensione dove sono state scritte cose che non corrispondono a quanto c'è scritto nell'eBook"...

per cui mi viene spontaneo aver l'impressione (strettamente personale) di un comportamento che ricorda il "regime dittatoriale" perchè sembrerebbe si sia verificato quello che accade quando il proprio pensiero non è in linea con quello di un "dittatore".
Volevo sottolineare che in una discussione aperta su questo forum, proprio per questa faccenda, un utente aveva postato un commento non di parte, e guarda caso la stessa sera è stato rimosso... (per fortuna mi è arrivato integralmente via email). Non penso che si sia preso la briga di scrivere più di 20 righe di commento personale, per poi cambiare completamente idea, senza "l'invito" di "qualcuno". Spero di sbagliarmi, però lo penso!

Unexist, Amanda, ma veramente fate parte di quei membri dello staff che hanno preso questa decisione? Non posso crederci!

Ok, sono a casa vostra, ma scrittorindipendenti.com è un sito aperto al pubblico, voi mi insegnate che ci sono regole morali, ideali e sociali, che non hanno bisogno di essere scritte perchè fanno parte della nostra stessa cultura, per cui le stesse regole valgono sia per gli ospiti che per i padroni di casa.
Concludendo, vorrei sapere se il responsabile nonchè proprietario materiale del sito scrittorindipendenti.com, sia a conoscenza di questa "misura restrittiva", perchè il sito stesso non sta facendo proprio una bella figura...
Intanto ho scritto un nuovo commento sotto la recensione in argomento, spiegando i motivi di tale decisione; lo stesso è attualmente in fase di valutazione... staremo a vedere!

Grazie per l'attenzione, buona serata a tutti voi

E' cambiata la politica di gestione dei commenti sul blog, come è stato scritto nelle news delle scorse settimane. I commenti, così come dice la parola, devono essere stringati e non dei "wall of text" più lunghi della recensione stessa.
Per questo tipo di discussioni esiste il forum. Anche per le critiche all'operato dello staff esiste il forum. Come appurerai non abbiamo cancellato nulla qui sul forum della tua diatriba contro la recensione di Amanda. E, tanto per dire le cose come stanno, avevi semplicemente ricopiato gli interventi che avevi fatto sul forum anche sul blog.
Quindi non abbiamo censurato nessuno, abbiamo semplicemente considerato a cosa serva un blog e a cosa serva un forum ed abbiamo deciso che entrambi debbano essere sfruttati per quello che sono stati creati.
Abbiamo deciso democraticamente la cosa, con una votazione tra membri dello staff. Quindi si, siamo tutti a conoscenza del cambiamento. Così come lo dovrebbero essere gli utenti del blog, visto che lo abbiamo segnalato con un articolo.

Riassumendo: commenti veloci e/o coinvolgenti sul blog. Approfondimenti, critiche articolate e in generale commenti lunghi sul forum.

PS: non ho approvato il tuo nuovo commento sul blog, visto che era palesemente provocatorio e inteso a creare flame. Ho fatto di meglio: ho linkato la discussione sul forum della tua contesa con Amanda, così tutti gli utenti potranno farsi la giusta idea, visto che sono rappresentate entrambe le linee di pensiero, quella del recensore e quella del recensito.

PS2: mi piacerebbe sapere dove è stato postato quel commento sul forum che dici essere stato cancellato.

Ciao Unexist, grazie per la risposta.
Credo che decisioni così importanti meritavano un'email all'autore di quei commenti, prima di rimuoverli. Non posso andare ogni giorno a leggermi le news di tutti i siti e blogs su cui sono iscritto, casomai dovessero cambiare politica... sono decine e decine, sarebbe impossibile!
Un po' come fanno le banche, inviano una raccomandata notiziando che ci saranno dei cambiamenti sul contratto, se ti sta bene continua ad essere loro cliente, altrimenti...


Ecco, questa operazione doveva essere fatta prima della rimozione dei commenti, e non dopo che ho dimostrato la mia disapprovazione.

Il problema è che se un lettore arrivava direttamente su quella pagina del sito scrittorindipendenti.com, così come ci sono arrivato io, e leggeva quella recensione senza il tuo successivo link, avrebbe pensato che sono uno scrittore superficiale, che racconta di una protagonista dagli atteggiamenti infantili, uno scrittore che scrive una storia senza colpi di scena, e che non dice nulla perchè priva di riflessioni...


(a proposito, questo tipo di domanda l'ho fatta più volte, ma nessuno si è degnato di rispondere con sincerità)
tutte cose che non corrispondono a verità e dimostrate ampiamente nell'altra discussione...

dicevo, se un lettore avesse letto quella recensione senza il tuo link, credi veramente che avrebbe scaricato l'eBook? Pensi davvero che avrebbe detto... "fammi spulciare tutto il forum, casomai l'autore abbia aperto una discussione dove ha qualcosa da ridire su questa recensione"?
Io penso proprio di no!

Quei messaggi erano l'unico modo di recuperare un po' di dignità, personalmente ci tengo tanto... e cancellarli senza specificare altro, lasciando comunque quella recensione come biglietto da visita, è stato come "tagliarmi la lingua".

Ok, adesso con quel link posso ritenermi soddisfatto. Poteva essere messo prima, avremmo evitato questa discussione... grazie comunque.

In merito al messaggio del forum, che è stato rimosso, ce l'ho ancora memorizzato nella mia casella di posta elettronica. Se vuoi ti mando un messaggio privato per dirti chi è l'autore, ma senza il suo consenso non posso postare o comunicare il contenuto. Non so se sia un caso, questa persona risultava aspirante per lo staff,ma ora non riesco a trovarla nell'elenco dello staff o fra i membri stessi... penso che abbia lasciato la community, spero non sia proprio questo il motivo...

Saluti

Il fatto è che noi non siamo una banca, non offriamo un servizio a pagamento per il cittadino. Quindi non siamo obbligati a notificare nulla a nessuno, anche se lo facciamo quasi sempre tramite la apposite comunicazioni sugli articoli. Sarebbe impensabile comunicare a tutti gli utenti i commenti cancellati, non lo fanno nemmeno i siti con budget elevato alle spalle, figuriamoci noi che lo facciamo per passione nel tempo libero.
Certo, sarebbe bello poter svolgere un servizio di questo tipo, ma ci vorrà ancora del tempo per arrivarci.

Forse ho presente il messaggio sul forum che citi, ma ti posso assicurare che l'aspirante staffo in questione non ha mollato per quello. A dire la verità non credo abbia mai nemmeno espresso la volontà di entrare nello staff.

Visto che la faccenda della recensione è chiusa sia per lo staff che per te, mi permetto di darti un consiglio. Un autore non deve MAI contestare una recensione di un proprio scritto. Probabilmente è l'unica vera regola della scrittura. Questo perchè da l'idea di amatorialità dell'autore in questione. Hai mai visto uno scrittore famoso fare a botte virtuali con un blogger a cui non è piaciuto il suo scritto?
Lo stesso vale per gli autori esordienti. Anche se la recensione presenta delle falsità o dei punti di vista che non rispecchiano quelli dell'autore o anche degli insulti o qualsiasi altra cosa, MAI contestare una propria recensione. Tienilo a mente se hai intenzione di fare carriera come artista

Ho visto fare critiche, sottolineare errori e lacune; c'è chi ha detto semplicemente "non mi piace!" e tutto questo l'ho accettato, come sicuramente faranno gli scrittori famosi e non. Alla fine ho anche ringraziato Amanda per averle sottolineate.
Per il resto, sinceramente, è la prima volta che sento di un caso simile, e faccio davvero fatica a pensare che tu, al posto mio, avresti tenuto la testa bassa accettando tutto senza dire neanche una parola

Probabilmente sarà per il mio lavoro, sono ventidue anni che, nel mio piccolo e per quello che posso, "mi batto" per garantire il concetto di giustizia; figuriamoci per un'ingiustizia che mi riguarda in prima persona, se avrei dovuto tener la testa bassa e starmene zitto...

L'eBook in argomento è stato il primo e ci ho impiegato nel complesso soltanto qualche mese per realizzarlo. Per il secondo ci sto lavorando da più di due anni, e sono ancora a metà dell'opera, ma non ho mai pensato di intraprendere questa carriera, non fa per me. Mi piace pensare, molto, e scrivere. Il fatto che ciò che scrivo piaccia a tanti amici, conoscenti e persone che non conosco, crea un certo piacevole impulso per continuare a farlo.
Sicuramente considererò questa esperienza per cercare di migliorarmi. Giorni fa, su facebook ho commento una mia nota, per rispondere a un'amica...
"Resterò scolaro in eterno... diventerà un piacere se saranno gli altri a trasformare il mio banco in una cattedra, ma mai avere la presunzione di farlo da soli"

Comunque, grazie per il consiglio e grazie per la gentile disponibilità. Stimo e apprezzo tanto il modo corretto e tranquillo con cui cerchi di chiarire le situazioni.
Buonanotte e salutami Amanda quando la senti.

Ciao Jack DiSpade, buonasera e grazie per la risposta.


Rispondo brevemente quotando due passaggi:
..."Accetto le critiche della recensione scritta da Amanda, quelle che definiscono l'eBook mediocre, con delle lacune sulla narrazione e impostazione, sulla molteplicità di contenuti trattati in modo poco approfondito.
Tutto questo lo accetto e ringrazio Amanda per il tempo che ci ha dedicato.
Grazie Amanda, terrò conto dei tuoi consigli in modo costruttivo, ovviamente cercherò di migliorare.
Quello che non accetto sono quelle parti di recensione dove sono state scritte cose che non corrispondono a quanto c'è scritto nell'eBook"...

Ne ho fatto una ragione, ho accettato le critiche e ho ringraziato il recensore... Grazie Amanda!

CITAZIONE:
"Mi rivolgo a te Gianrico, per un minutino non pensare che fai parte dello staff e che Amanda è tua amica, rispondimi sinceramente:
Sacrificare la propria vita non solo per salvare parenti stretti ma anche gli amici; esperimenti chimici nucleari con tutti i loro effetti collaterali, e il mistero della “consapevolezza di spirito nel corpo” e coscienza dello spirito stesso, una volta che il corpo muore", sono argomenti da proporre esclusivamente a pubblico infantile? Non sono questi riferimenti che invitano a profonde riflessioni?"
Il recensore giudica infantili argomenti così importanti e attuali. In questo caso non è stato d'aiuto ai lettori.
Come ho scritto sopra, è soprattutto una questione di dignità.

Jack, non mi va di continuare questa discussione e ripetere le stesse cose. L'ho aperta perché sono stati cancellati quei commenti dove dicevo ai lettori che gli argomenti sono tutt'altro che infantili, altrimenti l'eBook non l'avrebbe scaricato nessuno. Infine è intervenuto Unexist pensando bene di inserire un link che riporta alla discussione sul forum.

Per me potrebbe andar bene così. Penso che ci siamo chiariti un po' tutti, grazie!

Buona serata a tutti voi