Il Pierpo |
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| Quando mi sono iscritto ero fermamente convinto di proporvi il mio primo "parto", poi leggendo un po' mi è venuto un dubbio. Mi è sembrato di capire che qui l'argomento preferito sia il genere fantasy... mi sono chiesto: è il posto giust (A naso, l'età media è bassa - correggetemi se sbaglio). Il mio "lavoro" sarà capito? No, non vi offendete. Capito perché l'argomento che tratta il mio libro è una storia (vera) di un padre e un figlio adolescente (gay). Del cambiamento radicale che il genitore compie, aiutato da un uomo che alla fine fa accettare il figlio e soprattutto il compagno, al padre... facendogli provare sensazioni che con una donna non ha mai provato...
È scritto molto semplice, molti dialoghi, credo scorrevole. Avrei potuto anche impostarlo diversamente, con tanti arzigogoli e pennellate di sapienza letteraria ma... essendo una storia reale, rivolta soprattutto a quei genitori "ottusi" (consentitemi il termine) dev'essere diretto.
Che faccio... propongo? Se sì mi dite di cosa avete bisogno?
Grazie dell'attenzione
Il Pierpo
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